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Prati Stabili

L'Oro verde del territorio

Presenti soprattutto nelle campagne dei comuni di Goito, Marmirolo, Porto Mantovano, Roverbella e Volta Mantovana, i prati stabili o prati perenni sono habitat "di interesse comunitario" (Allegato I della Direttiva Habitat 92/43/CEE) e formazioni tutelate dal Parco del Mincio, caratterizzate dalla presenza di specie erbacee preziose per la biodiversità vegetale, mantenute esclusivamente attraverso la concimazione naturale e l'irrigazione a scorrimento, secondo antichi disciplinari risalenti all'epoca dei Gonzaga. Con questo virtuoso, perenne circolo della fertilità è garantita la conservazione dell'habitat in condizioni pressoché simili a quelle del passato lontano. Dal prato stabile ha così origine un foraggio estremamente pregiato, del tutto naturale e non impattante per l'ambiente, che viene utilizzato nell'alimentazione delle vacche da latte all'interno della filiera di produzione del Grana Padano DOP.

I prati stabili: culla di biodiversità

L'oro verde del territorio - Diffusi soprattutto nelle campagne di Porto Mantovano, Goito, Marmirolo, Roverbella e Volta Mantovana, i prati stabili o prati perenni sono caratterizzati dalla presenza di specie erbacee preziose per la biodiversità vegetale, mantenute esclusivamente attraverso la concimazione naturale e l'irrigazione a scorrimento, secondo antichi disciplinari risalenti all'epoca dei Gonzaga. Dal prato stabile ha origine un foraggio estremamente pregiato, del tutto naturale, che viene utilizzato nell'alimentazione delle vacche da latte all'interno della filiera di produzione del Grana Padano D.O.P.

Sia per la ricchezza della biodiversità che per il pregio degli habitat e il fascino dei centri abitati, l'area dei prati stabili rappresenta un territorio in cui vivere un'esperienza anche di turismo nel cuore della natura e del paesaggio, da esplorare nelle diverse stagioni a contatto con le eccellenze naturali e i prodotti enogastronomici, per una vera qualità del tempo e della vita.

Vantaggi ecosistemici - Si tratta di ecosistemi agrari sostenibili che consentono un alto livello di biodiversità. In questi ecosistemi esiste una stretta relazione fra l'allevamento delle vacche da latte e la permanenza dei prati stabili. Con questa gestione il suolo si arricchisce sia da un punto di vista organico che inorganico: importanti lo sviluppo di microrganismi benefici, lo stoccaggio di carbonio e la mitigazione delle emissioni di gas serra.

Binomi territoriali - I prati stabili sono una risorsa per tutto l'ecosistema grazie al consistente aumento della biodiversità vegetale dimostrato dall'elevato numero di specie erbacee che si trovano in un metro quadrato di prato (60), rispetto a quelle di un comune medicaio (20). La notevole varietà di specie è apprezzabile anche a colpo d'occhio al momento della fioritura per effetto dei colori delle appariscenti e multiformi corolle. Da una grande variabilità floristica discende un'importante biodiversità faunistica: il prato attira molte varietà di insetti anche impollinatori, fornisce cibo e rifugio per piccoli mammiferi di diverse specie e questi, a loro volta, rappresentano una fonte di nutrimento per numerose specie di uccelli come la Cicogna bianca (Ciconia ciconiaCiconia ciconia) - reintrodotta nel territorio grazie a un progetto del Parco Regionale del Mincio che ha il suo fulcro al Parco Bertone di Goito, gli Aironi guardabuoi (Bubulcus ibisBubulcus ibis), i rapaci diurni e notturni ma anche popolose colonie di Cigni reali (Cignus olorCignus olor) sono solite sostare in questi ambienti per riposare.

La valorizzazione

Il Parco del Mincio, nell'ambito del progetto integrato d'area "Valorizzazione del territorio dei prati stabili della Valle del Mincio", ammesso a finanziamento con risorse FESR per 1.9 milioni di euro e con la Latteria Agricola S. Pietro nel ruolo di capofila, aziende agricole e latteria del territorio di Marmirolo, Goito, Porto Mantovano e Roverbella e i relativi Comuni, ha realizzato azioni rete tese alla valorizzazione dei prati stabili. La partnership pubblico-privata attivata, si è impegnata a realizzare una strategia di sviluppo del territorio incentrata sui prati stabili della Valle del Mincio, coltivazioni spontanee e naturali che conferiscono pregio alla filiera di produzione del Grana Padano e possono rappresentare un volano di promozione imprenditoriale e turistica. Nell'ambito del progetto, Parco del Mincio ha realizzato la progettualità di rete "Tracciare e ricordare" che prevede lo svolgimento di azioni per la valorizzazione del territorio, in particolare:

  • video di valorizzazione dei Prati Stabili e delle produzioni connesse, il Grana Padano dei Prati Stabili in particolare, per promuovere il valore non solo culturale, ambientale, storico, ma anche ecoturistico ed enogastronomico di questa antica coltura (Video "Il gusto della bellezza") realizzato per il Parco dal documentarista Gino Cammarota)

  • realizzazione di un sistema di segnaletica informativa con mappa dei percorsi di collegamento dei prati stabili, focus di approfondimento tematico e QR code installati nel territorio nelle latterie.
    Qui i pdf delle diverse tipologie di cartellonistica realizzate:


Per saperne di più:

"Valorizzazione del territori dei prati stabili della Valle del Mincio" è il titolo del primo progetto di valorizzazione del territorio dei prati stabili della Valle del Mincio, nell'ambito della misura 16 del PSR 2014-2020, che ha permesso di riversare sul territorio quasi 5milioni di euro dal Fondo sociale europeo per la ruralità, assegnati alle Regioni. Il progetto vede il coinvolgimento di un partenariato di enti pubblici e di realtà private guidato con il ruolo di capofila dalla Latteria San Pietro di Goito, per dare vita a una aggregazione stabile che si propone di realizzare una strategia di sviluppo del territorio dei prati stabili della Valle del Mincio, basata sulla valorizzazione delle risorse locali presenti. I prati stabili, le coltivazioni spontanee e naturali del territorio mantovano, sono il cuore pulsante del progetto, che li considera anche come fattore di promozione turistica nonché fattore di rilancio del tessuto imprenditoriale e sociale locale.

Con il progetto è stato realizzato un sito web ricco di informazioni e studi www.pratistabili.bio/it-it/studi-approfondimenti-1.aspx che sono stati sviluppati da Promocoop Lombardia:

Cicogne su prato stabile
(foto di Cristiano Mantovani per Parco del Mincio)
Vacche da latte al pascolo sui prati stabili
(foto di Consorzio Grana Padano per Parco del Mincio)
Espertizzazione forma di grana
(foto di Andrea Camillo per Parco del Mincio)
Magengo, il primo taglio del prato stabile si fa in maggio – prato stabile nei pressi delle Bertone di Goito
(foto di Parco del Mincio)
Il fieno dei prati stabili alimenta le vacche da latte da cui deriva il Grana padano dei prati stabili
(foto di Stefano Mariga per Parco del Mincio)
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