Costituito da diverse frazioni (il municipio è a Montanara), il comune di Curtatone è stato protagonista della storia italiana. A Curtatone e Montanara si svolse uno dei conflitti più celebri del Risorgimento: la battaglia combattuta il 29 maggio 1848 tra l'esercito Austro-Ungarico e il corpo di spedizione Tosco-napoletano inquadrato nell'esercito piemontese, formato da soldati regolari e da volontari provenienti da Sicilia, Napoli, Roma e dalla Toscana. Pur uscendo sconfitti, le forti perdite anche austriache permisero il giorno dopo a Carlo Alberto di vincere a Goito e di conquistare la fortezza di Peschiera in mano austriaca. A memoria di questi eventi rimangono a Curtatone due monumenti dell'architetto fiorentino Poggi: il monumento ai Caduti della Battaglia, su cui sono incisi i nomi dei 201 eroi morti, sorge all'incrocio dei "4 Venti", mentre a Montanara si trova l'ossario degli eroi "morti per l'Indipendenza d'Italia".
La frazione di Grazie, una manciata di case in riva destra del Mincio proprio nel punto dove il fiume si allarga diventando Lago Superiore è nel territorio del Parco regionale del Mincio. Le casette che furono dei pescatori sono strette attorno al Santuario della Beata Vergine Maria, fatto costruire (probabile progetto di Bartolino da Novara) da Francesco I Gonzaga tra il 1399 e il 1406 come imponente ex-voto durante un'epidemia di peste. L'esterno è di un severo gotico mentre l'interno appare come una vivissima manifestazione di fede popolare, con le pareti laterali ricoperte da una teoria di statue in cartapesta, legno e cera, mentre dal soffitto pende un coccodrillo. Ovunque, ex-voto anatomici o pittorici. Ogni anno a ferragosto, in occasione della popolare Fiera delle Grazie, il sagrato del santuario ospita i Madonnari, pittori a gessetto provenienti da tutto il mondo.
A destra del sagrato, un varco conduce alle rive del Mincio, dove, con un imbarcadero, è possibile partecipare alle escursioni in navigazione nella riserva naturale delle Valli del Mincio, destinazione EDEN d'eccellenza, zona umida di straordinario pregio ambientale, popolata da specie ornitiche e vegetali acquatiche, protette o a rischio di estinzione. A Grazie è presente un Infopoint delle Terre del Mincio.