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I quaderni del Parco del Mincio - 2° vol.
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Le Valli nascoste di Soave

A piedi In bici A cavallo         Elevato interesse: flora Elevato interesse: fauna Elevato interesse: panorama 

    Nel cuore delle valli Mincio, si snoda un percorso poco noto al grande pubblico e che possiede elevato valore naturalistico. Le valli del Mincio sono un'ampia area ricoperta da canneti, formata dal rallentamento del corso del fiume Mincio, a monte della città di Mantova. In sella a una bicicletta (o, per gli appassionati, a un cavallo) sarà possibile passare da ambienti prettamente agricoli, ai verdi e lussureggianti prati stabili fino a luoghi estremamente suggestivi ricchi di vegetazione igrofila e specchi d'acqua: i canneti.
    Grazie a brevi passeggiate è possibile raggiungere i luoghi più nascosti e suggestivi delle Valli. Ricca e variegata è la componente faunistica presente nei luoghi dove si snoda il percorso.


    Principali emergenze naturalistiche e storico-culturali

    • Sistema dei prati stabili: Un prato stabile è un prato che non ha subito alcun intervento di aratura o dissodamento, non coltivato e lasciato a vegetazione spontanea per moltissimo tempo, da un minimo di 12 mesi fino anche a centinaia di anni: è mantenuto esclusivamente attraverso lo sfalcio e la concimazione; la modalità di irrigazione ancora presente è per inondazione, testimoniata dalla presenza di manufatti usati per tale scopo.
    • Ambienti agricoli di pianura
    • Fiume Mincio: nasce dal Lago di Garda in corrispondenza dell'abitato di Peschiera del Garda (VR), entra in territorio mantovano dopo pochi chilometri, a Ponti sul Mincio e sfocia, dopo circa 73 km, nel fiume Po a Sacchetta di Sustinente. Attraversa i dolci rilievi dei colli morenici del Garda punteggiati da numerosi borghi fortificati e si sviluppa lungo la pianura padana fino a terminare nel grande fiume.
    • Ambienti tipicamente vallivi: Presenza di praterie igrofile e canneti, habitat a rischio di conservazione nelle Valli a causa dei naturali processi di interrimento. Presenza di specie ornitiche rare, legate all'ambiente di transizione acqua-canneto o agli specchi d'acqua aperti.
    • Cava rinaturalizzata: Cava "Zanetti", una cava di torba dismessa dove la natura ha ripreso il sopravvento a seguito dell'abbandono dell'attività estrattiva; nei periodi idonei è possibile ammirare una moltitudine di specie avifaunistiche di rilevante valore conservazionistico.
    • Corti soavesi: alcune delle corti attraversate traggono le proprie origini fin dai tempi in cui i Gonzagafurono i Signori di Mantova.
    • Alcuni tratti coincidono con l'antica via Carolingia: si tratta di una brevissima porzione del tragitto che Carlo Magno effettuò nell'autunno dell'800 per recarsi a Roma, dove papa Leone III lo incoronò sovrano.

    Come
    I diversi tratti di percorso possono essere percorribili a piedi, in bici e a cavallo, in base alle specifiche caratteristiche di ciascuno.

    Lunghezza approssimativa
    La rete dei percorsi è lunga complessivamente circa 30 Km, ma i singoli tratti vanno dai 6 ai 10 Km di lunghezza. E' possibile pertanto "costruire" percorsi idonei per tutte le esigenze.

    Tempi indicativi di percorrenza
    I tempi sono strettamente correlati alla lunghezza di percorso prescelto e variano da un'ora e mezza all'intera giornata.

    Fondo di percorrenza
    Prevalenza di pista ciclabilecon fondo asfaltato e in prevalenza sterrato, insieme a brevi tratti su strade a bassa intensità di traffico.

    Periodo consigliato: I mesi maggiormente idonei vanno da aprile a settembre; l'ambiente risulta di grande fascino durante tutto il periodo dell'anno.

    Accesso: Diversi tratti del percorso si trovano su strade private; inoltre su alcune aree, dato il loro valore naturalistico e faunistico, insistono vincolidati dalla normativa vigente regionale, europea e internazionale. Per questi motivi l'accesso è possibile solo con una guida specializzata autorizzata dall'Ente Parco.

    Sicurezza: Non vi sono problemi di sicurezza in quanto tutto il percorso si snoda su piste ciclabile o strade a bassa intensità di traffico.

    Difficoltà: Non vi sono difficoltà oggettive lungo il percorso, dotarsi comunque di acqua e abbigliamento adeguato poiché l'unico punto di sosta è rappresentato dall'abitato di Soave.

    Soave
    Soave
    (foto di: Stefano Mariga)
     
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