Ponte di San Giorgio a Mantova: si farà il sottopasso pedonale

Finanziato da Fondazione Cariplo il progetto del Parco "Percorsi di Natura"

(Mantova, 30 Novembre 2012) - Il Parco del Mincio ha ottenuto 540.000,00 di contributo dalla fondazione Cariplo per la realizzazione del progetto "Percorsi di natura" che prevede la realizzazione di interventi di potenziamento e di deframmentazione del corridoio ecologico del fiume Mincio a nord e a est della città di Mantova  tra i quali il più significativo – ai fini della fruibilità - è la creazione di un sottopasso ciclopedonale al ponte di San Giorgio che metterà in collegamento in sicurezza le sponde dei laghi di Mezzo e Inferiore all'altezza di Sparafucile.

" Il finanziamento ottenuto dal Parco del Mincio  - commenta il presidente Maurizio Pellizzer - è il più corposo tra i 25 finanziati dalla Fondazione Cariplo: un primato che siamo orgogliosi di sottolineare in quanto premia una evidentemente ottima coerenza tra le finalità del bando e le progettualità proposte che, in relazione al sottopasso, hanno anche il vantaggio di creare enormi vantaggi di fruibilità del territorio e di superamento dei rischi che erano connessi all'attraversamento a raso della statale Legnaghese tra il campo canoa e Sparafucile. Siamo inoltre felici di essere stati in grado di attrarre ulteriori risorse per il territorio: è il segno che i Parchi sanno portare valore aggiunto al territorio. Assieme al Parco del Mincio vi sono solo altri tre Parchi lombardi che riceveranno contributi con questo bando. Il risultato raggiunto è anche una evidente risposta di cosa può fare una squadra coesa all'interno di un territorio e soprattutto un premio al lavoro ed alla professionalità dei funzionari dell'ente parco".

Il progetto è stato candidato a metà giugno al bando della Fondazione Cariplo denominato 'Realizzare la connessione ecologica' ed è stato coordinato dal Parco del Mincio come ente capofila. Ieri la notizia dell'ammissione a finanziamento: "Il progetto si prefigge di abbattere le barriere e ridurre la frammentazione degli ecosistemi a vantaggio di numerose specie sia faunistiche che vegetali  – spiega Cinzia De Simone che ha coordinato il progetto e Direttore del Parco del Mincio –  in due tratti dell'area protetta: lungo il Canale Diversivo e tra i due laghi".

L'importo complessivo di "Percorsi di natura" è di un milione di euro, 439 dei quali co-finanziati dal Parco con risorse ottenute dalla Regione per interventi in atto lungo il canale Virgilio e per 540.000 con risorse messe a disposizione dalla Fondazione Cariplo. Ulteriori somme sono messe a disposizione per complessivi 30mila euro da Comune di Mantova, Provincia di Mantova e Aipo che hanno condiviso il progetto che registra anche il sostegno di Lega Navale e Regione Lombardia.

Cosa si prevede di fare

Nel progetto vi sono due azioni complementari tra di loro che nel loro complesso vanno a riqualificare la fruibilità dell'area del forte di Fossamana e del Bus dal Gat.

• Sul canale Diversivo di Mincio (tratti da viale della Favorita in comune di Mantova e a su di bosco Fontana per complessivi 15 chilometri): realizzazione di una nuova linea di permeabilità ecologica. Si sfruttano le sommità arginali del canale per bypassare le barrire delle infrastrutture e mettere in connessione Bosco della Fontana con la sponda sinistra del lago di Mezzo attraverso la rimozione di vegetazione infestante, la messa a dimora di siepi e filari e con altre opere di miglioramento ambientale. Alcuni tratti saranno messi in sicurezza con la posa di staccionate e di sbarre per interdire il traffico auto e per favorire invece anche l'utilizzo dell'argine come green way e ridurre le fonti di disturbo per ola fauna.
• Sulla via Legnaghese: realizzazione di un sottopasso polivalente tra la rocca di Sparafucile e il campo canoa con creazione di raccordi con le ciclabili esitenti e con creazione di ambiente ecotonale dotato di rifugi per la fauna su sponda lago di Mezzo, creazione di nuove siepi e fasce boscate nell'area de campo canoa e di recinzioni funzionali all'utilizzo del sottopasso anche da parte della fauna terrestre.

Il sottopasso sarà reso idoneo sia alla fruizione umana che ai transiti faunistici: sarà perciò realizzato con fondo naturale in ciottoli coesi e drenante ed avrà una sezione trasversale di m 3,5x3. Nella scelta di effettuare un sottopasso polivalente si tiene conto che molte delle specie da favorire hanno un comportamento notturno o crepuscolare per cui l'interferenza con la fruizione umana sarebbe minima. L'illuminazione sarà perciò di basso impatto.

Inoltre si prevede di posare dissuasori per volatili sulle linee elettriche aeree che dividono le sponde sinistre dei laghi di Mezzo e Inferiore e sulla sponda del campo canoa sono previsti miglioramenti ambientali dell'area che costituisce zona di alimentazione e di rifugio per numerose specie in transito lungo il corridoio terrestre.

• Azioni di didattica e comunicazione. Lungo i percorsi saranno posizionate bacheche informative sugli aspetti naturalistici e sugli habitat locali e sulla valenza della Rete ecologica regionale. Considerato l'elevato valore di tutela naturalistica che il progetto si prefigge di raggiungere, si prevede di svolgere  attività di educazione ambientale con le scuole. Visto che gli interventi andranno anche a migliorare notevolmente la fruibilità delle sponde dei laghi si realizzeranno anche escursioni guidate (trekking e bici), si prevede si realizzare una carta dei "Percorsi di natura" e di festeggiare la realizzazione delle opere con une evento finale di festa per la città da svolgersi nell'area alle spalle di Sparafucile, con animazioni teatrali, musicali, laboratori didattici, conversazioni scientifiche, degustazioni, proiezione di filmati naturalistici.

Quando

 A breve partiranno le indagini fisiche, vegetazionali, faunistiche (e per il sottopasso prove diagnostiche e sondaggi nel rilevato stradale, già concordate con la Soprintendenza per verificare l'esistenza o meno di opere in muratura inglobale).

A seguire la progettazione, le gare, gli affidamenti e le esecuzione lavori: il tutto in un anno e mezzo,  entro la primavera 2014.