Vini dell'Alto Mincio
Ad accompagnare tante specialità, l'Alto Mincio offre una carta dei vini ricca e variegata.
Tra i rossi, i vitigni più diffusi sono il merlot e il cabernet, spesso assemblati in vini che richiamano lo stile "bordolese" e, non di rado, affinati in legno. Sta prendendo sempre più piede la vinificazione in rosato, per la produzione del chiaretto (del resto, il lago di Garda, dove questa tipologia impera, è a pochi chilometri).
Quanto ai bianchi, sui colli la fanno da padroni chardonnay, pinot bianco e pinot grigio, cui si aggiungono sauvignon blanc e garganega. Una produzione cresciuta soprattutto negli ultimi anni è quella degli spumanti brut, in gran parte a base di chardonnay e di pinot nero vinificato in bianco.
Per concludere il pasto, lasciatevi tentare da un bicchiere di vino passito, un prodotto dalla lunga storia ma riscoperto soltanto nell'ultimo decennio. Volta Mantovana, ogni fine aprile, dedica ai passiti anche una mostra nazionale.
Vite
(foto di Archivio Parco Mincio)